La necessità di avere indumenti perfettamente asciutti pur vivendo in spazi ristretti è comune a moltissime persone. Chi viaggia molto per lavoro sa bene come vi sia il bisogno di avere indumenti sempre asciutti e in perfetto ordine. Le asciugatrici portatili hanno la peculiarità di poter essere trasportate in modo semplice ovunque voi andiate. Che siano delle trasferte di breve, media o lunga entità, questo elettrodomestico portatile potrà aiutarvi e non poco nell’asciugare correttamente i vestiti. Si pensi a tutti i contesti umidi, chiusi o angusti in cui risulti molto difficile mettere al sole gli indumenti dopo una lavatrice. A seguire, ecco tutto quello che c’è da sapere su come scegliere la migliore asciugatrice portatile sulla base delle vostre esigenze.
Come funziona un’asciugatrice portatile?
Il principio di funzionamento di questo elettrodomestico è similare a quello dei classici modelli fissi aventi il classico oblò. Non esiste una sola tipologia di modello portatile: le forme e le capacità di carico sono differenti a seconda dei bisogni specifici dell’utilizzatore. Sul mercato sono, quindi, presenti modelli con portate molto alte, talvolta persino superiori ai modelli tradizionali. Tuttavia, per quanto efficaci, non rinveniamo funzioni di asciugatura particolareggiate: vediamo a seguire quali sono le principali tipologie di asciugatrici portatili attualmente presenti sul mercato.
- Asciugabiancheria verticale.
- Asciugabiancheria mini.
- Stendibiancheria a ioni.
- Mini asciugatrici elettriche.
Asciugabiancheria verticale
Questa famiglia di asciugatrici portatili ha delle dimensioni simili a quelle di un appendiabiti. I modelli più performanti sono pensati per le famiglie numerose e possono supportare con estrema disinvoltura anche indumenti per un totale di 10kg. Il principio di funzionamento è basato sull’applicazione di un vero e proprio pallone che circonda il bucato per tutta l’altezza del prodotto. Dotata di una pratica cerniera, una volta accesa, quest’asciugatrice può raggiungere temperature molto alte al suo interno, restituendo capi asciutti in poco tempo. Molti modelli usufruiscono della funzione vapore per non creare pieghe e mantenere morbide le fibre dei vestiti. Grazie ad rivestimento in materiale termico non ci sarà alcun pericolo di scottarsi in caso di urto: l’ambiente di asciugatura interno è perfettamente isolato da quello esterno.
Asciugatrice mini
Il principio di funzionamento di questi prodotti è il medesimo di quello descritto per le asciugatrici verticali. La divergenza verte soltanto sulle dimensioni, e quindi, sulla portata massima. Tuttavia, questa categoria di prodotti è facilissima da trasportare e richiede un ingombro molto ridotto rispetto agli asciugabiancheria verticali. Nonostante le dimensioni ridotte, questi modelli possono ospitare tranquillamente gli indumenti di una coppia in trasferta con una portata massima supportata pari a circa 3 o 5kg.
Stendibiancheria a ioni
Mini asciugatrici elettriche
Questa categoria di prodotti si distingue per avere delle fattezze similari alla classica asciugatrice in un formato molto ridotto. Se i modelli fin qui citati chiedano un attimo di pazienza per essere montati, le asciugatrici elettriche mini sono degli elettrodomestici a pozzo nei quali inserire gli indumenti da asciugare. Non è richiesto alcun montaggio, e tra quelli portatili è sicuramente il modello da scegliere per chi voglia il massimo della praticità in ogni situazione. La differenza principale da tutte le altre asciugatrici, data la dimensione ridotta, è legata al non poter appendere i vestiti per poi lasciare che si asciughino. In questo caso, infatti, i capi vanno riposti del pratico pozzetto.
I modelli migliori sono dotati di pannello di controllo touchscreen dove potrete controllare il grado di temperatura ed il tempo rimanente alla conclusione del ciclo di asciugatura. Sotto questo aspetto, le mini asciugatrici elettriche non sono altro che delle derivazioni dei modelli tradizionali fissi.
Consumo energetico di un’asciugatrice portatile
Il funzionamento di questi prodotti prevede la presenza di una serie di resistenze elettriche che contornano le parti del prodotto a secondo del tipo di funzionamento. I modelli verticali, simili ad un appendiabiti, insediano le resistenze all’interno dei bracci; il pallone di nylon esterno circoscrive il calore e grazie alla ventola posta alla sommità del prodotto, aiuta a diffondere il calore in modo omogeneo. In buona sostanza, quindi, tutte le asciugatrici elettriche funzionano come i modelli a resistenza.
Tuttavia, a differenza dei modelli tradizionali, il consumo energetico è di gran lunga minore: basti pensare che – mediamente – un’asciugatrice mini ha un wattaggio di circa 800 Watt. Se poniamo a confronto il consumo questa con un phon o un ferro da stiro, la differenza è nettamente appannaggio dell’asciugatrice portatile! E’ molto semplice, quindi, rinvenire modelli che abbiano una certificazione energetica elevata.